L’ispirazione è come un orgasmo
a volte arriva precoce,
altre servono lunghe
estenuanti letture preliminari,
prove di scrittura reiterate,
passeggiate stimolanti,
qualche fiocco di neve,
un tramonto smisurato,
un bacio sulla nuca,
le tenere effusioni del maestrale,
lucidità di pensiero,
filari e filari d’uva,
sillabe di sole,
la grammatica breve del creato,
un viaggio in treno di notte.
Ed è subito parole a fiotti
rime interne ed esterne
metriche differenziali
linguaggi multidisciplinari,
che ondeggiano nella selva del dettato.
Scatenare il piacere
non è poi così complicato.